Istituto S. Antonio

SERVIZI

L’Istituto Sant’Antonio di Cassago Brianza attualmente offre il suo servizio, rivolto alle persone di-versamente abili con disagio fisico e psichico dal 1992. Al suo interno l’Istituto ospita quattro realtà ben distinte: un Centro Diurno Disabili (CDD), tre Comunità Socio-Sanitarie (CSS).

L’Istituto Sant’Antonio intende garantire alla persona in condizione di fragilità psico-fisica servizi di assoluto rilievo per quanto concerne la realizzazione di una “vita di qualità”, attraverso la promo-zione integrale della persona, ben oltre il puro soddisfacimento dei bisogni primari.

I principi fondamentali sono:
▪ Eguaglianza: i servizi sono accessibili a tutti senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione e di opinioni politiche.
▪ Imparzialità: i comportamenti degli operatori dei servizi sono dettati da obiettività e im-parzialità.
 Continuità: l’organizzazione dei servizi è regolare e continuativa, secondo i calendari pre-fissati.
▪ Partecipazione: gli ospiti e le loro famiglie hanno diritto di accesso alle informazioni che li riguardano e sono gradite le osservazioni e i suggerimenti per migliorare il Servizio.
▪ Efficienza ed efficacia: i servizi dell’Istituto Sant’Antonio sono erogati mediante l’attivazione di percorsi e attività che garantiscono un rapporto ottimale tra le risorse im-piegate, prestazioni erogate e risultati ottenuti. L’efficienza delle prestazioni è inoltre assi-curata attraverso la formazione permanente degli operatori.

Il metodo sul quale si fonda l’attività dell’Istituto Sant’Antonio è quello di una condivisione e colla-borazione tra le varie figure professionali. Tutti devono concorrere, secondo il proprio ruolo, al buon andamento dell’Istituto così da raggiungere gli scopi educativi, riabilitativi, assistenziali e pa-storali.

La comunità è pertanto così formata

I servizi

Centro diurno disabili
Comunità socio sanitaria

IL CENTRO DIURNO

Il Centro Diurno Disabili (CDD) dell’Istituto Sant’ Antonio – Opera Don Guanella si trova in
Via Don Guanella n. 1
23893 Cassago Brianza (Lecco)
Tel. 039 9211328 Fax. 039 9211942
e-mail: cassago.cse@guanelliani.it

Il CDD può accogliere al massimo 30 ospiti (uomini e donne). Tutti i posti sono abilitati ali’esercizio, accred itati e a contratto.

a. A CHI SI RIVOLGE?
Il CDD accoglie persone con disabilità dipendenti da qualunque causa, la cui fragilità è compresa nelle cinque classi della “Scheda Individuale Disabili”, di età di compresa fra i 18 e 65 anni.

b. GESTIONE LISTE D’ATTESA/MODALITÀ D’ACCESSO/ PRESA IN CARICO/DIMISSIONE
Gestione liste d’attesa:
non è attivata la lista d’attesa nel CDD, perché gestita dai Servizi Sociali d’Ambito.

Modalità di accesso:
La domanda di inserimento, compilata su apposito modulo fornito dall’Istituto, corredata da relazione sociale, documentazione sanitaria e firmata dal familiare, deve essere inoltrata da parte dei Servizi Sociali del Comune di residenza dell’utente all’Ente Capofila, “Retesalute”. Di norma la presentazione della domanda deve avvenire sei mesi prima dell’ipotetica data di inserimento. li COD valuta la domanda di inserimento e in caso di parere favorevole concorda i tempi e le modalità di inserimento con il Servizio Sociale d’Ambito e in accordo con la famiglia. Sono possibili visite guidate all’Udo, previo appuntamento da fissare con il Coordinatore del COD (telefonando al numero 039.9211328). La visita guidata sarà svolta alla presenza del Coordinatore o dell’aiuto-Coordinatore.

Presa in carico:
dopo essere stati concordati i tempi e i modi di accesso al COD, il coordinatore del COD organizza due incontri, il primo con i genitori/tutori per presentare loro la struttura, il secondo con i genitori/tutori e il nuovo ospite al fine di iniziare una prima conoscenza. Quindi si procede all’inserimento graduale dell’ospite nella struttura; durante questo periodo si osserva il nuovo ospite, per una prima valutazione da parte dell’ equipe educativa, e dopo un mese si predispone il Piano Educativo Individualizzato (PEI).

Dimissioni:
le dimissioni dell’ospite possono essere richieste dal COD, da parte dei familiari o da parte dei Servizi Sociali territoriali di riferimento. ln questo caso il Coordinatore Generale attiverà la predisposizione di una relazione aggiornata in merito all’Ospite in dimissione per assicurare la continuità delle cure. Nel caso di comunicazione immediata delle dimissioni da parte della famiglia, il COD avrà un tempo congruo (15 giorni) per la predisposizione della relazione aggiornata.

DOCUMENTI RICHIESTI ALL’INGRESSO DEL COD
La documentazione necessaria all’ingresso del CDD del nuovo ospite è la seguente:

-. Certificato di nascita; certificato di residenza e Stato di famiglia (in alternativa è possibile effettuare autocertificazione).
-. Fotocopia della tessera sanitaria, dell’esenzione ticket, del codice fiscale e della dichiarazione dell’accertamento di invalidità.
-. Certificato di vaccinazione.
-. Certificato del medico di medicina generale (medico curante) riportante eventuali allergie a farmaci e le eventuali terapie farmacologiche assunte.
-. Certificato del medico di medicina generale indicante eventuali allergie o intolleranze alimentari.
-. Nel caso di somministrazione di farmaci presso il CDD, autorizzazione alla somministrazione dei farmaci da parte del personale del Servizio, firmata dalla famiglia/tutore e prescrizione medica della terapia o dell’eventuale cambio della stessa .
-. Copia dei referti diagnostici di visite specialistiche e di accertamenti effettuati durante l’arco di vita del nuovo ospite.
-. Certificato di battesimo e di Cresima (qualora fossero Cattolici)

Altra documentazione integrativa (es. certificato medico di sana e robusta costituzione per lo svolgimento di attività fisica o motoria) potrà essere richiesta all’occorrenza. Qualora l’ospite fosse sottoposto a nuove visite o accertamenti si prega di far pervenire al centro copia del referto rilasciato. A tutela della privacy, tutta la documentazione è conservata in una cartella individuale per ciascun ospite, conservata in un luogo idoneo, accessibile solo al personale del CDD autorizzato.

IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO O PEI
Per ogni ospite il Servizio realizza, attraverso un educatore di collegamento, una progettazione educativa individualizzata e interventi personalizzati, curando i rapporti con la famiglia e aggiornando periodicamente la documentazione educativa. ln particolare, per ogni persona accolta viene stilato un PEI che viene aggiornato annualmente. L’attuazione del PEI avviene attraverso proposte che pongono l’attenzione alla soggettività dell’ospite, ai suoi bisogni, ai suoi desideri, alle sue problematiche e al contesto in cui vive.

c. GLI OPERATORI
Presso il Centro operano diverse figure professionali che concorrono, secondo le proprie competenze, al funzionamento del Servizio. Attualmente l’equipe è composta da:
1 Direttore
1 Vice Direttore
1 Coordinatore generale COD (Psicologo);
1 Aiuto-Coordinatore (educatore)
4 Educatori professionali;
1 fisioterapista
Operatori Socio Sanitari (OSS)
Ausiliarii Socio Assistenziali (ASA);
1 Infermiera;

Inoltre l’equipe ha la possibilità di avvalersi della consulenza periodica di un Supervisore esterno (Pedagogista).
Per le attività risulta importante anche l’aiuto offerto dai volontari. E’ prevista annualmente la somministrazione di un questionario di soddisfazione degli Operatori. I risultati saranno raccolti dalla Direzione, elaborati e restituiti ai dipendenti mediante assemblea .

LA PROGRAMMAZIONE E LA PROGETTAZIONE D’EQUIPE
La programmazione e la progettazione delle attività e l’aggiornamento dei PEI è annuale, e viene fatta da un’equipe educativa composta dal Direttore, dal Religioso Collaboratore, dal Coordinatore del Servizio, dagli educatori e dalle ASA.
Al fine di garantire la qualità degli interventi e delle prestazioni erogate dal CDD, l’equipe, oltre alla progettazione annuale fatta solitamente ad inizio anno sociale, riserva alcune ore settimanali alla programmazione educativa e delle attività attraverso incontri di gruppo e lavoro individuale.
Sono inoltre previsti momenti di verifica durante l’anno sociale, e al suo termine .

MODALITÀ Dl RICONOSCIMENTO
Al fine di garantire e tutelare gli ospiti del Centro e consentire un immediato riconoscimento del personale che in esso svolgono la propria attività lavorativa, tutti gli operatori in servizio sono muniti di tesserino di riconoscimento riportante: • foto tessera;
• cognome e nome;
• qualifica professionale.

d. I SERVIZI ALLA PERSONA

IL SERVIZIO EDUCATIVO
Il Centro durante l’arco della settimana propone diverse attività educative e formative in particolare l’offerta si suddivide in laboratori occupazionali e attività di stimolazione sensoriale.
I laboratori occupazionali; gli ospiti, in tali laboratori, sono chiamati, ciascuno secondo le proprie capacità, a creare degli oggetti o a realizzare opere in collaborazione con il gruppo. Le attività di tipo stimolativo sono la stimolazione sensoriale, l’acquaticità, indirizzate soprattutto agli ospiti più gravi, il calesse, musica, attività motoria (uscita sul territorio …), palestra, igiene e bellezza. L’acquaticità insieme all’attività di calesse e di palestra sono esterne al CDD per le quali il Centro si avvale di personale e struttura specializzate.
Momento privilegiato per i nostri Ospiti è rappresentato dalla proposta di animazione spirituale (catechesi e celebrazione eucaristica) in linea con le finalità proprie dell’Opera don Guanella .

IL SERVIZIO RICREATIVO
Oltre ai laboratori programmati il Centro propone agli ospiti altre attività importanti utili per favorire un’integrazione degli ospiti nella società. li servizio ricreativo prevede le seguenti proposte: gite, visite guidate, parchi giochi, collaborazione con le scuole primarie e secondarie di primo grado;

IL SERVIZIO ASSISTENZIALE
Il servizio è garantito da personale OSS/ASA che assicurano il maggior benessere possibile ad ogni ospite attraverso la cura, l’igiene e la salute della persona .

IL SERVIZIO INFERMIERISTICO
Ilservizio infermieristico è garantito dalla figura di un’infermiera per un’ora e mezza al giorno, che, con I ‘assistenza delle ASA, si occupa della somministrazione delle terapie farmacologiche necessarie, di eventuali urgenze o necessità legate ai singoli ospiti.

IL SERVIZIO FISIOTERAPISTICO
E’ assicurato da un fisioterapista; oltre a rispettare il Codice Deontologico della categoria di appartenenza, la filosofia dell’attività fisioterapica si esprime in coerenza con la Mission dell’Istituto, proprio perché la sinergia degli Operatori dello stesso e dei differenti profili professionali è volta al soddisfacimento dei bisogni dei singoli Ospiti.
L’obiettivo principale è quello di mantenere ed incrementare le capacità motorie e il livello di autonomia degli Ospiti, attraverso attività varie, svolte individualmente o in gruppo. Ogni Ospite è inizialmente valutato per rilevare le capacità motorie, il livello di autonomia e viene richiesto visita fisiatrica, con lo scopo di ottenere indicazioni circa il tipo di intervento da effettuarsi sull’Ospite in questione.

IL SERVIZIO PSICOLOGICO
E’ garantito dal Coordinatore generale che, in qualità di psicologo-psicoterapeuta, offre la possibilità di colloqui personali, di eventuali indagini psicodiagnostiche, di sostegno alla famiglia.

e. LA STRUTTURA
La struttura del CDD si sviluppa all’interno dell’Istituto Sant’Antonio. Al suo interno sono presenti:
5 laboratori;
1 spazio comune per il relax e la socializzazione libera degli ospiti;
1 cucina;
1 sala da pranzo;
1 infermeria;
Servizi igienici protetti;
1 ufficio per il Coordinatore del CDD;
Servizi igienici e spogliatoi del personale.

Inoltre intorno alla struttura è presente molto spazio verde che gli ospiti possono utilizzare nel tempo libero.

f. I RAPPORTI CON LA FAMIGLIA
Durante l’anno sociale sono previsti momenti di verifica che coinvolgono non solo gli operatori ma anche i genitori/tutori degli ospiti. Con questi si programmano colloqui individuali e momenti comuni in assemblea.
L’assemblea, che generalmente si svolge ad inizio anno sociale, è il momento in cui viene presentato il percorso educativo e l’offerta formativa. Gli incontri individuali sono momenti specifici dedicati a ciascun ospite.
Il Coordinatore e/o l’aiuto-Coordinatore, l’educatore di collegamento e i genitori/tutori dell’ ospite discutono insieme il PEI dell’ ospite e valutano la situazione complessiva dello stesso in cui tutti sono chiamati a contribuire al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Inoltre la comunicazione Centro – famiglia risulta essere immediata per qualsiasi bisogno degli ospiti attraverso il contatto telefonico con il Coordinatore Generale, e/o l’Aiuto-Coordinatore.
Le famiglie hanno poi la possibilità di effettuare visite guidate all’interno del Centro previo appuntamento da fissare con il Coordinatore del COD. La visita guidata sarà svolta alla presenza del Coordinatore o dell’aiuto-Coordinatore.

LA COMUNITÀ SOCIO SANITARIA

Le comunità socio sanitarie presenti presso l’Istituto S. Antonio sono 3:
– CSS S. Antonio scopri
– CSS Sacro cuore scopri
– CSS Madonna della Divina  Provvidenza scopri

Il Servizio è aperto 365 giorni all’anno, 24 ore su 24.
Ogni CSS può accogliere al massimo 10 ospiti (uomini).

CSS S.ANTONIO

La Comunità alloggio Socio Sanitaria (CSS) “S. Antonio” dell’Istituto Sant’Antonio – Opera Don Guanella si trova in
Via Don Guanella n. 1
23893 Cassago Brianza (Lecco)
Tel. 039 9211191 Fax. 039 9211942
e-mail: cassago.ca@guanelliani.it

Il Servizio è aperto 365 giorni all’anno, 24 ore su 24 .
La CSS può accogliere al massimo 10 ospiti (uomini). Tutti i posti sono abilitati all’esercizio, accreditati e a contratto.

a. A CHI SI RIVOLGE?

La CSS accoglie persone adulte (fino ai 65 anni) con disabilità medio grave, prevalentemente psichica, prive di sostegno familiare e viene scelta dall’utente come sua dimora abituale.

b. GESTIONE LISTE D’ATTESA/MODALITÀ D’ACCESSO/PRESA IN CARICO/DIMISSIONE

Gestione liste d’attesa e modalità d’accesso:

  • La domanda di inserimento può essere presentata dai genitori, o dal tutore o dall’amministratore di sostegno, o dai Servizi Sociali del Comune di residenza alla Direzione.
  • La domanda viene registrata, dal Coordinatore Generale, su apposito modulo con la data di presentazione.
  • La domanda viene vagliata dalla Direzione e dal Coordinatore Generale per una prima valutazione che deve stabilire se ci sono le condizioni minime per l’eventuale accoglimento in base al target d’accoglienza della CSS dell’Istituto S. Antonio.
  • Se la domanda ha i requisiti minimi, si procede alla seconda fase di raccolta di alcuni dati attraverso la compilazione della seguente modulistica: domanda di ammissione, relazione sanitaria e relazione sociale. Successivamente si avvia la procedura di avvicinamento all’Ospite, per una valutazione definitiva. La Direzione può chiedere di conoscere l’Ospite nella realtà in cui vive (famiglia o centro nel quale è inserito); successivamente si invitano i famigliari e il possibile Ospiti ad un incontro presso il nostro Servizio.
  • Al termine di questo percorso la Direzione fornirà un parere definitivo in merito alla richiesta di inserimento.
  • In mancanza di posti disponibili l’inserimento sarà possibile solo in caso di dimissioni di un altro Ospite, rispettando come criterio di preferenza l’ordine temporale di arrivo della domanda.

Sono possibili visite guidate all’Udo, previo appuntamento da fissare con il Coordinatore delle CSS (telefonando al numero 039.9211328). La visita guidata sarà svolta alla presenza del Coordinatore o dell’aiuto-Coordinatore.

Presa in carico:
Dopo essere stati concordati i tempi e i modi di accesso alla CSS si procederà all’inserimento del nuovo Ospite e dopo un mese dal suo ingresso si predisporrà il Piano Educativo Individualizzato (PEI).

Dimissioni:
La direzione dell’Istituto Sant’Antonio, dopo gli opportuni tentativi di gestione alternativa e di soluzione dei problemi, si riserva la possibilità di dimettere l’ospite in caso di:

  • esplicita richiesta da parte dei Servizi Sociali territoriali di riferimento.
  • a seguito di incompatibilità con il modello socio-assistenziale istituito nella Comunità Socio Sanitaria prima della scadenza del periodo di prova.
  • Seri problemi di convivenza e di rapporti con l’ospite o i suoi famigliari, incompatibili con una normale vita di comunità.
  • Mancato pagamento della retta, in mancanza di accordi presi con la Direzione dell’Istituto.

In caso di dimissioni il Coordinatore Generale attiverà la predisposizione di una relazione aggiornata in merito all’Ospite in dimissione per assicurare la continuità delle cure. Nel caso di comunicazione immediata delle dimissioni da parte della famiglia, la CSS avrà un tempo congruo (15 giorni) per la predisposizione della relazione aggiornata.

DOCUMENTI RICHIESTI ALL’INGRESSO DELLA CSS
La documentazione necessaria all’ingresso della CSS del nuovo ospite è la seguente:
Certificato di nascita; certificato di residenza e Stato di famiglia (in alternativa è possibile effettuare autocertificazione).
Originale della carta d’identità, della tessera sanitaria, dell’esenzione ticket, del codice fiscale e della dichiarazione dell’accertamento di invalidità.
Certificato di vaccinazione.
Certificato del medico di medicina generale (medico curante) riportante eventuali allergie a farmaci e le eventuali terapie farmacologiche assunte.
Certificato del medico di medicina generale indicante eventuali allergie o intolleranze alimentari.
Copia dei referti diagnostici di visite specialistiche e di accertamenti effettuati durante l’arco di vita del nuovo ospite.
Certificato di battesimo e di Cresima (qualora fossero Cattolici)

A tutela della privacy, tutta la documentazione è conservata in una cartella individuale per ciascun ospite, conservata in un luogo idoneo, accessibile solo al personale autorizzato della CSS.

IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO O PEI
Per ogni ospite il Servizio realizza, durante le riunioni d’equipe, una progettazione educativa individualizzata e interventi personalizzati, curando i rapporti con gli specialisti, aggiornando periodicamente la documentazione educativa.
In particolare per ogni persona accolta viene stilato un PEI che viene aggiornato annualmente. L’attuazione del PEI avviene attraverso proposte che pongono l’attenzione alla soggettività dell’ospite, ai suoi bisogni, ai suoi desideri, alle sue problematiche e al contesto in cui vive.

c. GLI OPERATORI

Presso la CSS “S. Antonio” operano diverse figure professionali che concorrono, secondo le proprie competenze, al funzionamento della Comunità.

L’equipe è composta da:
1 Direttore
1 Religioso collaboratore
1 Coordinatore Generale;
1 Aiuto-Coordinatore (educatore)
Educatori professionali;
Operatori Socio Sanitari (OSS) o Ausiliari Socio Assistenziali (ASA).

Inoltre l’equipe ha la possibilità di avvalersi della consulenza periodica di un Supervisore esterno (Pedagogista).
Per le attività risulta importante anche l’aiuto offerto dai volontari.

LA PROGRAMMAZIONE D’EQUIPE
La programmazione delle attività e dei PEI è annuale e viene fatta da un’equipe educativa composta dal Direttore, dal Religioso collaboratore, dal Coordinatore Generale, dall’aiuto-coordinatore, dagli educatori, dall’ASA.
Al fine di garantire la qualità degli interventi e delle prestazioni erogate dalla CSS, l’equipe, oltre alla programmazione annuale fatta solitamente ad inizio anno sociale, riserva alcune ore settimanali alla programmazione delle attività e alla programmazione educativa attraverso incontri di gruppo.
Sono inoltre previsti momenti di verifica durante l’anno sociale e al suo termine.

MODALITÀ DI RICONOSCIMENTO
Al fine di garantire e tutelare gli ospiti della Comunità e consentire un immediato riconoscimento del personale che in esso svolgono la propria attività lavorativa, tutti gli operatori in servizio sono muniti di tesserino di riconoscimento riportante:

  • foto tessera;
  • cognome e nome;
  • qualifica professionale.

d. I SERVIZI ALLA PERSONA

IL SERVIZIO EDUCATIVO
La CSS durante l’arco della settimana, oltre alle consuete attività occupazionali di giardinaggio, cura dell’orto e degli animali da cortile, propone altre attività educative e formative attraverso proposte di laboratorio: falegnameria, hobbistica, cucina, cera artistica. Tali attività sono gestite in collaborazione tra gli educatori e l’ASA.

Inoltre è prevista l’attività di palestra che si svolge in struttura esterna alla comunità.
Momento privilegiato per i nostri Ospiti è rappresentato dalla proposta di animazione spirituale (catechesi e celebrazione eucaristica) in linea con le finalità proprie dell’Opera don Guanella.

IL SERVIZIO RICREATIVO
Oltre ai laboratori programmati la Comunità propone agli ospiti altre attività importanti utili per favorire un’integrazione degli ospiti nella società. Il servizio ricreativo prevede: gite, visite guidate, parchi giochi, frequentazione del bar del paese, collaborazione con la Parrocchia di Rovagnate e dalla parrocchie limitrofe.

IL SERVIZIO ASSISTENZIALE
Il servizio è garantito dall’ASA che assicura il maggior benessere possibile ad ogni ospite attraverso aspetti legati alla cura dell’ambiente e dall’igiene personale.

IL SERVIZIO PSICOLOGICO
È garantito dal Coordinatore Generale che, in qualità di psicologo-psicoterapeuta, offre la possibilità di colloqui personali, di eventuali indagini psicodiagnostiche, di sostegno alla famiglia.
È prevista la collaborazione con una psichiatra del Territorio per quanto riguarda l’eventuale terapia farmacologica.

e. LA STRUTTURA

La struttura della CSS si sviluppa in una palazzina a sé stante dell’Istituto Sant’Antonio. Al suo interno sono presenti:
2 laboratori;
1 spazio comune per il relax e la socializzazione libera degli ospiti;
1 cucina;
1 sala da pranzo;
Servizi igienici protetti;
6 camere da letto.

Inoltre intorno alla struttura è presente molto spazio verde che gli ospiti possono utilizzare nel tempo libero.

La Struttura è comodamente raggiungibile attraverso i mezzi pubblici:

  • Sulla direttrice Como – Bergamo dal servizio autotrasporti ASF (C46, C45 e C 47)
  • Sulla direttrice Cassago – Milano (Porta Garibaldi) da Trenord (la stazione ferroviaria è a 5 minuti a piedi dall’Istituto.

Per le attività che si svolgono all’esterno dell’Istituto è previsto l’utilizzo dei mezzi propri della Casa (pulmini e auto).

f. I RAPPORTI CON LA FAMIGLIA

Durante l’anno sociale sono previsti momenti di verifica che coinvolgono non solo gli operatori ma anche i genitori/tutori degli ospiti. Con questi si programmano colloqui individuali e si richiede la compilazione di un questionario.
I rapporti sono tenuti prevalentemente dall’aiuto-coordinatore delle CSS e/o dal Direttore.

CSS SACRO CUORE

La Comunità alloggio Socio Sanitaria (CSS) “Sacro Cuore” dell’Istituto Sant’Antonio – Opera Don Guanella si trova in
Via Don Guanella n. 1
23893 Cassago Brianza (Lecco)
Tel. 039 9211191 Fax. 039 9211942
e-mail: cassago.ca@guanelliani.it

Il Servizio è aperto 365 giorni all’anno, 24 ore su 24 .
La CSS può accogliere al massimo 10 ospiti (uomini). Tutti i posti sono abilitati all’esercizio, accreditati e a contratto.

a. A CHI SI RIVOLGE?

La CSS accoglie persone adulte (fino ai 65 anni) con disabilità medio grave, prevalentemente psichica, prive di sostegno familiare e viene scelta dall’utente come sua dimora abituale.

b. GESTIONE LISTE D’ATTESA/MODALITÀ D’ACCESSO/PRESA IN CARICO/DIMISSIONE

Gestione liste d’attesa e modalità d’accesso:
• La domanda di inserimento può essere presentata dai genitori, o dal tutore o dall’amministratore di sostegno, o dai Servizi Sociali del Comune di residenza alla Direzione.
• La domanda viene registrata, dal Coordinatore Generale, su apposito modulo con la data di presentazione.
• La domanda viene vagliata dalla Direzione e dal Coordinatore Generale per una prima valutazione che deve stabilire se ci sono le condizioni minime per l’eventuale accoglimento in base al target d’accoglienza della CSS dell’Istituto S. Antonio.
• Se la domanda ha i requisiti minimi, si procede alla seconda fase di raccolta di alcuni dati attraverso la compilazione della seguente modulistica: domanda di ammissione, relazione sanitaria e relazione sociale. Successivamente si avvia la procedura di avvicinamento all’Ospite, per una valutazione definitiva. La Direzione può chiedere di conoscere l’Ospite nella realtà in cui vive (famiglia o centro nel quale è inserito); successivamente si invitano i famigliari e il possibile Ospiti ad un incontro presso il nostro Servizio.
• Al termine di questo percorso la Direzione fornirà un parere definitivo in merito alla richiesta di inserimento.
• In mancanza di posti disponibili l’inserimento sarà possibile solo in caso di dimissioni di un altro Ospite, rispettando come criterio di preferenza l’ordine temporale di arrivo della domanda.

Sono possibili visite guidate all’Udo, previo appuntamento da fissare con il Coordinatore delle CSS (telefonando al numero 039.9211328). La visita guidata sarà svolta alla presenza del Coordinatore o dell’aiuto-Coordinatore.

Presa in carico:
Dopo essere stati concordati i tempi e i modi di accesso alla CSS si procederà all’inserimento del nuovo Ospite e dopo un mese dal suo ingresso si predisporrà il Piano Educativo Individualizzato (PEI).

Dimissioni:
La direzione dell’Istituto Sant’Antonio, dopo gli opportuni tentativi di gestione alternativa e di soluzione dei problemi, si riserva la possibilità di dimettere l’ospite in caso di:

1. esplicita richiesta da parte dei Servizi Sociali territoriali di riferimento.
2. a seguito di incompatibilità con il modello socio-assistenziale istituito nella Comunità Socio Sanitaria prima della scadenza del periodo di prova.
3. Seri problemi di convivenza e di rapporti con l’ospite o i suoi famigliari, incompatibili con una normale vita di comunità.
4. Mancato pagamento della retta, in mancanza di accordi presi con la Direzione dell’Istituto.

In caso di dimissioni il Coordinatore Generale attiverà la predisposizione di una relazione aggiornata in merito all’Ospite in dimissione per assicurare la continuità delle cure. Nel caso di comunicazione immediata delle dimissioni da parte della famiglia, la CSS avrà un tempo congruo (15 giorni) per la predisposizione della relazione aggiornata.

DOCUMENTI RICHIESTI ALL’INGRESSO DELLA CSS
La documentazione necessaria all’ingresso della CSS del nuovo ospite è la seguente:
Certificato di nascita; certificato di residenza e Stato di famiglia (in alternativa è possibile effettuare autocertificazione).
Originale della carta d’identità, della tessera sanitaria, dell’esenzione ticket, del codice fiscale e della dichiarazione dell’accertamento di invalidità.
Certificato di vaccinazione.
Certificato del medico di medicina generale (medico curante) riportante eventuali allergie a farmaci e le eventuali terapie farmacologiche assunte.
Certificato del medico di medicina generale indicante eventuali allergie o intolleranze alimentari.
Copia dei referti diagnostici di visite specialistiche e di accertamenti effettuati durante l’arco di vita del nuovo ospite.
Certificato di battesimo e di Cresima (qualora fossero Cattolici)

A tutela della privacy, tutta la documentazione è conservata in una cartella individuale per ciascun ospite, conservata in un luogo idoneo, accessibile solo al personale autorizzato della CSS.

IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO O PEI
Per ogni ospite il Servizio realizza, durante le riunioni d’equipe, una progettazione educativa individualizzata e interventi personalizzati, curando i rapporti con gli specialisti, aggiornando periodicamente la documentazione educativa.
In particolare per ogni persona accolta viene stilato un PEI che viene aggiornato annualmente. L’attuazione del PEI avviene attraverso proposte che pongono l’attenzione alla soggettività dell’ospite, ai suoi bisogni, ai suoi desideri, alle sue problematiche e al contesto in cui vive.

c. GLI OPERATORI

Presso la CSS “Sacro Cuore” operano diverse figure professionali che concorrono, secondo le proprie competenze, al funzionamento della Comunità.

L’equipe è composta da:
1 Direttore
1 Religioso collaboratore
1Coordinatore Generale;
1 Aiuto-Coordinatore (educatore)
Educatori professionali;
Operatori Socio Sanitari (OSS) o Ausiliari Socio Assistenziali (ASA).

Inoltre l’equipe ha la possibilità di avvalersi della consulenza periodica di un Supervisore esterno (Pedagogista).
Per le attività risulta importante anche l’aiuto offerto dai volontari.

LA PROGRAMMAZIONE D’EQUIPE
La programmazione delle attività e dei PEI è annuale e viene fatta da un’equipe educativa composta dal Direttore, dal Religioso collaboratore, dal Coordinatore Generale, dall’aiuto-coordinatore, dagli educatori, dall’ASA.
Al fine di garantire la qualità degli interventi e delle prestazioni erogate dalla CSS, l’equipe, oltre alla programmazione annuale fatta solitamente ad inizio anno sociale, riserva alcune ore settimanali alla programmazione delle attività e alla programmazione educativa attraverso incontri di gruppo.
Sono inoltre previsti momenti di verifica durante l’anno sociale e al suo termine.

MODALITÀ DI RICONOSCIMENTO
Al fine di garantire e tutelare gli ospiti della Comunità e consentire un immediato riconoscimento del personale che in esso svolgono la propria attività lavorativa, tutti gli operatori in servizio sono muniti di tesserino di riconoscimento riportante:
 foto tessera;
 cognome e nome;
 qualifica professionale.

d. I SERVIZI ALLA PERSONA

IL SERVIZIO EDUCATIVO
La CSS durante l’arco della settimana, oltre alle consuete attività occupazionali di giardinaggio, cura dell’orto e degli animali da cortile, propone altre attività educative e formative attraverso proposte di laboratorio: falegnameria, hobbistica, cucina, cera artistica. Tali attività sono gestite in collaborazione tra gli educatori e l’ASA.

Inoltre è prevista l’attività di palestra che si svolge in struttura esterna alla comunità.
Momento privilegiato per i nostri Ospiti è rappresentato dalla proposta di animazione spirituale (catechesi e celebrazione eucaristica) in linea con le finalità proprie dell’Opera don Guanella.

IL SERVIZIO RICREATIVO
Oltre ai laboratori programmati la Comunità propone agli ospiti altre attività importanti utili per favorire un’integrazione degli ospiti nella società. Il servizio ricreativo prevede: gite, visite guidate, parchi giochi, frequentazione del bar del paese, collaborazione con la Parrocchia di Rovagnate e dalla parrocchie limitrofe.

IL SERVIZIO ASSISTENZIALE
Il servizio è garantito dall’ASA che assicura il maggior benessere possibile ad ogni ospite attraverso aspetti legati alla cura dell’ambiente e dall’igiene personale.

IL SERVIZIO PSICOLOGICO
È garantito dal Coordinatore Generale che, in qualità di psicologo-psicoterapeuta, offre la possibilità di colloqui personali, di eventuali indagini psicodiagnostiche, di sostegno alla famiglia.
È prevista la collaborazione con una psichiatra del Territorio per quanto riguarda l’eventuale terapia farmacologica.

e. LA STRUTTURA

La struttura della CSS si sviluppa in una palazzina a sé stante dell’Istituto Sant’Antonio. Al suo interno sono presenti:
2 laboratori;
1 spazio comune per il relax e la socializzazione libera degli ospiti;
1 cucina;
1 sala da pranzo;
Servizi igienici protetti;
6 camere da letto.

Inoltre intorno alla struttura è presente molto spazio verde che gli ospiti possono utilizzare nel tempo libero.

La Struttura è comodamente raggiungibile attraverso i mezzi pubblici:
• Sulla direttrice Como – Bergamo dal servizio autotrasporti ASF (C46, C45 e C 47)
• Sulla direttrice Cassago – Milano (Porta Garibaldi) da Trenord (la stazione ferroviaria è a 5 minuti a piedi dall’Istituto.

Per le attività che si svolgono all’esterno dell’Istituto è previsto l’utilizzo dei mezzi propri della Casa (pulmini e auto).

f. I RAPPORTI CON LA FAMIGLIA

Durante l’anno sociale sono previsti momenti di verifica che coinvolgono non solo gli operatori ma anche i genitori/tutori degli ospiti. Con questi si programmano colloqui individuali e si richiede la compilazione di un questionario.
I rapporti sono tenuti prevalentemente dall’aiuto-coordinatore delle CSS e/o dal Direttore.

CSS MADONNA DELLA DIVINA PROVVIDENZA

La Comunità alloggio Socio Sanitaria (CSS) “Madonna Divina Provvidenza” dell’Istituto Sant’Antonio – Opera Don Guanella si trova in
Via Don Guanella n. 1
23893 Cassago Brianza (Lecco)
Tel. 039 9211191 Fax. 039 9211942
e-mail: cassago.ca@guanelliani.it

Il Servizio è aperto 365 giorni all’anno, 24 ore su 24 .
La CSS può accogliere al massimo 10 ospiti (uomini). Tutti i posti sono abilitati all’esercizio, accreditati e a contratto.

a. A CHI SI RIVOLGE?

La CSS accoglie persone adulte (fino ai 65 anni) con disabilità medio grave, prevalentemente psichica, prive di sostegno familiare e viene scelta dall’utente come sua dimora abituale.

b. GESTIONE LISTE D’ATTESA/MODALITÀ D’ACCESSO/PRESA IN CARICO/DIMISSIONE

Gestione liste d’attesa e modalità d’accesso:
• La domanda di inserimento può essere presentata dai genitori, o dal tutore o dall’amministratore di sostegno, o dai Servizi Sociali del Comune di residenza alla Direzione.
• La domanda viene registrata, dal Coordinatore Generale, su apposito modulo con la data di presentazione.
• La domanda viene vagliata dalla Direzione e dal Coordinatore Generale per una prima valutazione che deve stabilire se ci sono le condizioni minime per l’eventuale accoglimento in base al target d’accoglienza della CSS dell’Istituto S. Antonio.
• Se la domanda ha i requisiti minimi, si procede alla seconda fase di raccolta di alcuni dati attraverso la compilazione della seguente modulistica: domanda di ammissione, relazione sanitaria e relazione sociale. Successivamente si avvia la procedura di avvicinamento all’Ospite, per una valutazione definitiva. La Direzione può chiedere di conoscere l’Ospite nella realtà in cui vive (famiglia o centro nel quale è inserito); successivamente si invitano i famigliari e il possibile Ospiti ad un incontro presso il nostro Servizio.
• Al termine di questo percorso la Direzione fornirà un parere definitivo in merito alla richiesta di inserimento.
• In mancanza di posti disponibili l’inserimento sarà possibile solo in caso di dimissioni di un altro Ospite, rispettando come criterio di preferenza l’ordine temporale di arrivo della domanda.

Sono possibili visite guidate all’Udo, previo appuntamento da fissare con il Coordinatore delle CSS (telefonando al numero 039.9211328). La visita guidata sarà svolta alla presenza del Coordinatore o dell’aiuto-Coordinatore.

Presa in carico:
Dopo essere stati concordati i tempi e i modi di accesso alla CSS si procederà all’inserimento del nuovo Ospite e dopo un mese dal suo ingresso si predisporrà il Piano Educativo Individualizzato (PEI).

Dimissioni:
La direzione dell’Istituto Sant’Antonio, dopo gli opportuni tentativi di gestione alternativa e di soluzione dei problemi, si riserva la possibilità di dimettere l’ospite in caso di:

1. esplicita richiesta da parte dei Servizi Sociali territoriali di riferimento.
2. a seguito di incompatibilità con il modello socio-assistenziale istituito nella Comunità Socio Sanitaria prima della scadenza del periodo di prova.
3. Seri problemi di convivenza e di rapporti con l’ospite o i suoi famigliari, incompatibili con una normale vita di comunità.
4. Mancato pagamento della retta, in mancanza di accordi presi con la Direzione dell’Istituto.

In caso di dimissioni il Coordinatore Generale attiverà la predisposizione di una relazione aggiornata in merito all’Ospite in dimissione per assicurare la continuità delle cure. Nel caso di comunicazione immediata delle dimissioni da parte della famiglia, la CSS avrà un tempo congruo (15 giorni) per la predisposizione della relazione aggiornata.

DOCUMENTI RICHIESTI ALL’INGRESSO DELLA CSS
La documentazione necessaria all’ingresso della CSS del nuovo ospite è la seguente:
Certificato di nascita; certificato di residenza e Stato di famiglia (in alternativa è possibile effettuare autocertificazione).
Originale della carta d’identità, della tessera sanitaria, dell’esenzione ticket, del codice fiscale e della dichiarazione dell’accertamento di invalidità.
Certificato di vaccinazione.
Certificato del medico di medicina generale (medico curante) riportante eventuali allergie a farmaci e le eventuali terapie farmacologiche assunte.
Certificato del medico di medicina generale indicante eventuali allergie o intolleranze alimentari.
Copia dei referti diagnostici di visite specialistiche e di accertamenti effettuati durante l’arco di vita del nuovo ospite.
Certificato di battesimo e di Cresima (qualora fossero Cattolici)

A tutela della privacy, tutta la documentazione è conservata in una cartella individuale per ciascun ospite, conservata in un luogo idoneo, accessibile solo al personale autorizzato della CSS.

IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO O PEI
Per ogni ospite il Servizio realizza, durante le riunioni d’equipe, una progettazione educativa individualizzata e interventi personalizzati, curando i rapporti con gli specialisti, aggiornando periodicamente la documentazione educativa.
In particolare per ogni persona accolta viene stilato un PEI che viene aggiornato annualmente. L’attuazione del PEI avviene attraverso proposte che pongono l’attenzione alla soggettività dell’ospite, ai suoi bisogni, ai suoi desideri, alle sue problematiche e al contesto in cui vive.

c. GLI OPERATORI

Presso la CSS “Madonna Divina Provvidenza” operano diverse figure professionali che concorrono, secondo le proprie competenze, al funzionamento della Comunità.

L’equipe è composta da:
1 Direttore
1 Religioso collaboratore
1Coordinatore Generale;
1 Aiuto-Coordinatore (educatore)
Educatori professionali;
Operatori Socio Sanitari (OSS) o Ausiliari Socio Assistenziali (ASA).

Inoltre l’equipe ha la possibilità di avvalersi della consulenza periodica di un Supervisore esterno (Pedagogista).
Per le attività risulta importante anche l’aiuto offerto dai volontari.

LA PROGRAMMAZIONE D’EQUIPE
La programmazione delle attività e dei PEI è annuale e viene fatta da un’equipe educativa composta dal Direttore, dal Religioso collaboratore, dal Coordinatore Generale, dall’aiuto-coordinatore, dagli educatori, dall’ASA.
Al fine di garantire la qualità degli interventi e delle prestazioni erogate dalla CSS, l’equipe, oltre alla programmazione annuale fatta solitamente ad inizio anno sociale, riserva alcune ore settimanali alla programmazione delle attività e alla programmazione educativa attraverso incontri di gruppo.
Sono inoltre previsti momenti di verifica durante l’anno sociale e al suo termine.

MODALITÀ DI RICONOSCIMENTO
Al fine di garantire e tutelare gli ospiti della Comunità e consentire un immediato riconoscimento del personale che in esso svolgono la propria attività lavorativa, tutti gli operatori in servizio sono muniti di tesserino di riconoscimento riportante:
 foto tessera;
 cognome e nome;
 qualifica professionale.

d. I SERVIZI ALLA PERSONA

IL SERVIZIO EDUCATIVO
La CSS durante l’arco della settimana, oltre alle consuete attività occupazionali di giardinaggio, cura dell’orto e degli animali da cortile, propone altre attività educative e formative attraverso proposte di laboratorio: falegnameria, hobbistica, cucina, cera artistica. Tali attività sono gestite in collaborazione tra gli educatori e l’ASA.

Inoltre è prevista l’attività di palestra che si svolge in struttura esterna alla comunità.
Momento privilegiato per i nostri Ospiti è rappresentato dalla proposta di animazione spirituale (catechesi e celebrazione eucaristica) in linea con le finalità proprie dell’Opera don Guanella.

IL SERVIZIO RICREATIVO
Oltre ai laboratori programmati la Comunità propone agli ospiti altre attività importanti utili per favorire un’integrazione degli ospiti nella società. Il servizio ricreativo prevede: gite, visite guidate, parchi giochi, frequentazione del bar del paese, collaborazione con la Parrocchia di Rovagnate e dalla parrocchie limitrofe.

IL SERVIZIO ASSISTENZIALE
Il servizio è garantito dall’ASA che assicura il maggior benessere possibile ad ogni ospite attraverso aspetti legati alla cura dell’ambiente e dall’igiene personale.

IL SERVIZIO PSICOLOGICO
È garantito dal Coordinatore Generale che, in qualità di psicologo-psicoterapeuta, offre la possibilità di colloqui personali, di eventuali indagini psicodiagnostiche, di sostegno alla famiglia.
È prevista la collaborazione con una psichiatra del Territorio per quanto riguarda l’eventuale terapia farmacologica.

e. LA STRUTTURA

La struttura della CSS si sviluppa in una palazzina a sé stante dell’Istituto Sant’Antonio. Al suo interno sono presenti:
2 laboratori;
1 spazio comune per il relax e la socializzazione libera degli ospiti;
1 cucina;
1 sala da pranzo;
Servizi igienici protetti;
6 camere da letto.

Inoltre intorno alla struttura è presente molto spazio verde che gli ospiti possono utilizzare nel tempo libero.

La Struttura è comodamente raggiungibile attraverso i mezzi pubblici:
• Sulla direttrice Como – Bergamo dal servizio autotrasporti ASF (C46, C45 e C 47)
• Sulla direttrice Cassago – Milano (Porta Garibaldi) da Trenord (la stazione ferroviaria è a 5 minuti a piedi dall’Istituto.

Per le attività che si svolgono all’esterno dell’Istituto è previsto l’utilizzo dei mezzi propri della Casa (pulmini e auto).

f. I RAPPORTI CON LA FAMIGLIA

Durante l’anno sociale sono previsti momenti di verifica che coinvolgono non solo gli operatori ma anche i genitori/tutori degli ospiti. Con questi si programmano colloqui individuali e si richiede la compilazione di un questionario.
I rapporti sono tenuti prevalentemente dall’aiuto-coordinatore delle CSS e/o dal Direttore.